Lavoro, il report di Fiom Torino: “Fotografia drammatica sulla crisi automotive”
“Il dato più preoccupante? Il numero dei posti di lavoro persi”
(Torino). “È una crisi che ha all’apice l’automotive ma che si porta dietro tutti i settori, noi siamo molto preoccupati. Stellantis perché sia un’opportunità deve avere tre condizioni: i lavoratori, una Torino attrattiva e le imprese intenzionate a investire in Città. Abbiamo analizzato 950 aziende in cui la Fiom è presente, è uno spaccato dove noi ci siamo – così Edi Lazzi, segretario Fiom Torino, che ha presentato un report sulla condizione industriale della Città – Abbiamo fatto una fotografia di quello che è successo per riflettere su come Torino si deve pensare per uscire dalla crisi. È mancata la voglia di investire sulla Città e un’idea di sviluppo. C’è stata l’illusione che Torino potesse vivere senza industria, solo con il commercio e il turismo, ma la realtà ha dimostrato che non è così. Il dato più significativo è l’abbassamento dei posti di lavoro, sono davvero tante anche le aziende che hanno chiuso”.
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