(Roma). “Salvini vive in un altro Paese, noi parliamo, critichiamo facendo gli interessi del Paese. Se tutte le associazioni datoriali si sono riunite a Torino per mandare un segnale al governo, forse sarebbe il caso che il governo ascoltasse la voce degli imprenditori. Rappresentano le istituzioni adesso. E’ una manovra che indebita le prossime generazioni, la rimandiamo al mittente sperando che trovino i 4 miliardi che possano evitare la procedura di infrazione dell’Ue”: così Alessio Rossi, il presidente Giovani imprenditori Confindustria, a margine di un evento al Coni. (Andrea Corti/alanews)
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