Navigator in presidio davanti al Ministero: “Mandarci a casa non è la soluzione”
“Chiediamo una ricontrattualizzazione”
(Roma). Alcune decine di navigator rimasti senza lavoro hanno manifestato davanti alla sede del Mise e del Ministero del Lavoro. “Il nostro contratto è scaduto il 31 ottobre – ha detto una delle manifestanti -, siamo qui per chiedere una ricontrattualizzazione e per trovare una struttura di stabilizzazione per questa figura professionale su cui abbiamo investito per 3 anni”. Un altro dei manifestanti ha aggiunto: “Nel corso del mio lavoro mi sono ritrovato davanti a persone che a stento sapevano usare il telefono, bisognerà fare miracoli per ricollocarli. Non credo che la soluzione sia mandare a casa gli unici che almeno ci hanno provato”. (Andrea Corti/alanews)
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