Navigator in presidio davanti al Ministero: “Mandarci a casa non è la soluzione”
“Chiediamo una ricontrattualizzazione”
(Roma). Alcune decine di navigator rimasti senza lavoro hanno manifestato davanti alla sede del Mise e del Ministero del Lavoro. “Il nostro contratto è scaduto il 31 ottobre – ha detto una delle manifestanti -, siamo qui per chiedere una ricontrattualizzazione e per trovare una struttura di stabilizzazione per questa figura professionale su cui abbiamo investito per 3 anni”. Un altro dei manifestanti ha aggiunto: “Nel corso del mio lavoro mi sono ritrovato davanti a persone che a stento sapevano usare il telefono, bisognerà fare miracoli per ricollocarli. Non credo che la soluzione sia mandare a casa gli unici che almeno ci hanno provato”. (Andrea Corti/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Separazione carriere, Santalucia (Anm): "Ora unica arma è quella del referendum" "Blindatura di una modifica…
Separazione carriere, Santalucia (Anm): "Politica vuole solo piantare bandierina vittoria" "Noi fedeli alla Repubblica, nessuna…
Pd, Sala: "Fatica a parlare con Nord e mondo produttivo. Ruffini? E' molto bravo" "Dobbiamo…
Terzo mandato, Sala: "Pd contrario? Posizione antistorica, chiedo coerenza al mio partito" "Consapevole che sarà…
A Complete Unknown, Timothée Chalamet: "Dylan was enormous, we can't define his work" "I feel…