Ucraina, rischio chiusura per migliaia di aziende agricole: “Lavoro in perdità, costi insostenibili”
Matteo Foi (Coldiretti): “Tante aziende dovranno scegliere se chiudere o diminuire gli animali”
ECONOMIA (Abbiategrasso). La situazione in Ucraina e l’instabilità geopolitica sta colpendo duramente diversi settori dell’economia italiana. Uno di quelli che maggiormente sta soffrendo è sicuramente quello agricolo dove, secondo uno studio di Coldiretti, almeno centomila aziende rischiano la chiusura, come confermato da Matteo Foi, allevatore e membro del consiglio della Coldiretti di Milano: “Conosco tante aziende che rischiano di chiudere. Il caro dei mangimi e dell’energia è divenuto ormai insostenibile per la nostra filiera. Dare da mangiare a una bovina da latte costa, ogni giorno circa 10 euro, rispetto ai 7 di solo un anno fa. Quelli che non chiudono e accettano di lavorare in perdita”, aggiunge Matteo, “saranno costretti a diminuire il numero degli animali, e quindi i guadagni, una volta finite le loro scorte.” (Luca Perillo/alanews)
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