Assedio ad Azovstal, Zelensky: “Speriamo di salvare la vita dei nostri ragazzi”
Il presidente ucraino: “Continuiamo a lavorare per riportarli a casa”
(Ucraina). “Continuiamo a lavorare per riportare i nostri ragazzi a casa”, lo afferma il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel suo discorso serale, dopo che più di 260 soldati ucraini sono stati evacuati dall’acciaieria assediata Azovstal nella città portuale di Mariupol, in Ucraina. “Speriamo di salvare la vita dei nostri ragazzi. Tra loro ce ne sono di gravemente feriti. Sono in cura. Voglio sottolineare che l’Ucraina ha bisogno dei suoi eroi ucraini vivi. Questo è il nostro principio. Penso che queste parole possano essere comprese dagli interessati. Continuiamo a lavorare per riportare a casa i nostri ragazzi. Questo lavoro deve essere delicato e ha bisogno di tempo”, così il presidente Zelensky sui suoi canali social. (Luca Piludu/alanews)
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