Carenza di uova, negli Stati Uniti raddoppiano le importazioni dal Brasile

Negli Stati Uniti, la carenza di uova ha raggiunto livelli critici, spingendo a un incremento senza precedenti delle importazioni provenienti dal Brasile. Questo aumento, come riportato da Reuters, è quasi raddoppiato rispetto al passato, quando le uova brasiliane erano principalmente destinate all’alimentazione degli animali domestici. La crisi è alimentata da un’epidemia di influenza aviaria che ha devastato il settore avicolo americano, portando le autorità a esplorare misure straordinarie per alleviare la situazione.

Impatti dell’influenza aviaria sull’industria avicola

L’influenza aviaria ha colpito duramente l’industria avicola statunitense, con conseguenze drammatiche. Ecco alcuni dei principali impatti:

1. 170 milioni di polli, tacchini e altri uccelli spazzati via dal mercato dall’inizio del 2022;
2. Aumento dei prezzi delle uova, che a febbraio 2025 hanno registrato un incremento del 53,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente;
3. Nonostante un leggero rallentamento dell’incremento a marzo, i prezzi rimangono elevati, rendendo le uova un prodotto sempre più costoso per i consumatori.

Misure adottate dall’amministrazione Biden

Per affrontare questa emergenza, l’amministrazione Trump ha annunciato un piano da 1 miliardo di dollari per ridurre i prezzi delle uova. Le misure principali del piano includono:

• Sostegno per gli agricoltori per proteggere le loro coltivazioni e prevenire la diffusione del virus;
• Investimenti nella ricerca di vaccini efficaci.

Tuttavia, le misure economiche e sanitarie non sono sufficienti per risolvere immediatamente la carenza di uova, portando le autorità a considerare l’allentamento delle normative riguardanti le uova deposte da pollame allevato per la carne.

Riflessioni sulla sicurezza alimentare

Sebbene queste uova non siano destinate al consumo diretto, potrebbero essere utilizzate in prodotti alimentari trasformati, come miscele per torte, gelati e condimenti per insalate. L’obiettivo è quello di liberare più uova fresche per i consumatori, ma l’idea di utilizzare uova da pollo da carne ha sollevato preoccupazioni tra gli esperti di sicurezza alimentare.

Alcuni timori includono:

• Rischi di contaminazione alimentare;
• Possibilità di introdurre batteri nocivi nei prodotti finali.

In questo contesto, l’amministrazione sta spingendo per promuovere le importazioni di uova da Paesi tradizionalmente non considerati fornitori, come Turchia, Brasile e Corea del Sud. Queste nazioni, fino a questo momento, hanno inviato solo quantità limitate di uova negli Stati Uniti, ma la situazione attuale richiede una revisione delle strategie commerciali.