L’Ecuador ha confermato la presidenza di Daniel Noboa, che prevale con il 55,87% dei voti contro il 44,13% di Luisa González. Tuttavia, González e il suo partito accusano di frode e chiedono il riconteggio delle schede elettorali
Nella notte, l’Ecuador ha ufficialmente confermato la rielezione di Daniel Noboa come presidente, un risultato che segna un momento significativo nella storia politica del Paese. Noboa, leader del partito di destra Azione Democratica Nazionale, ha trionfato con oltre il 55% dei voti, secondo i dati forniti dal Consiglio Nazionale Elettorale (CNE). Con il 92,23% delle schede conteggiate, ha ottenuto il 55,87% dei voti, superando la sua avversaria Luisa González, che si è fermata al 44,13%. Noboa ha definito la sua vittoria “storica”, sottolineando il considerevole margine di oltre un milione di voti a suo favore.
Contestazioni da parte di Luisa González
Nonostante il chiaro esito delle elezioni, Luisa González, rappresentante del partito di sinistra Revolución Ciudadana e sostenitrice dell’ex presidente Rafael Correa, ha messo in discussione i risultati. Durante un discorso rivolto ai suoi sostenitori, ha denunciato presunti irregolarità elettorali e ha chiesto un riconteggio dei voti, affermando che “l’Ecuador sta vivendo una dittatura” e descrivendo l’elezione come “la peggiore e la più grottesca frode elettorale della sua storia”. Inoltre, ha evidenziato che vari sondaggi e un exit poll la davano vincente, alimentando ulteriormente le sue contestazioni.
Le reazioni degli alleati di González
L’ex presidente Correa ha appoggiato le affermazioni di González, esprimendo il suo scetticismo sui risultati e definendo impossibile il margine di voti. “Tutti sanno che questi risultati sono impossibili,” ha dichiarato Correa in un post sui social media, richiedendo maggiore trasparenza nel processo elettorale. Queste accuse di frode hanno sollevato preoccupazioni sulla stabilità politica dell’Ecuador, un Paese già segnato da tensioni sociali ed economiche.
La situazione politica in Ecuador
Questa contesa elettorale si inserisce in un contesto di crescente instabilità in Ecuador, caratterizzato da un alto tasso di violenza e crisi economiche. Le recenti elezioni sono state viste come un test cruciale per la democrazia del Paese, e le reazioni delle diverse fazioni politiche potrebbero avere un impatto significativo sul futuro della governance e della coesione sociale in Ecuador. Le autorità elettorali sono attese a fornire chiarezza sulla situazione, mentre la popolazione si prepara a possibili sviluppi nei giorni a venire.