San Salvador ha fatto la storia diventando il primo Paese dell’America Centrale a unirsi al programma Global Entry degli Stati Uniti. Questa iniziativa, annunciata da Kristi Noem, facilita l’ingresso per i cittadini pre-approvati e a basso rischio, velocizzando i controlli al confine
El Salvador ha recentemente compiuto un importante passo verso la mobilità internazionale, diventando il primo Paese dell’America Centrale ad aderire al programma Global Entry degli Stati Uniti. Questo programma, gestito dalla Customs and Border Protection (CBP), è concepito per consentire ai viaggiatori internazionali pre-approvati e a basso rischio di attraversare rapidamente i punti di controllo dell’immigrazione, rendendo così i viaggi più efficienti e meno stressanti.
Dettagli sull’adesione di El Salvador
L’annuncio ufficiale è stato fatto da Kristi Noem, segretario del Dipartimento della Sicurezza Interna degli Stati Uniti, durante una conferenza stampa. Noem ha sottolineato come l’alleanza con El Salvador rappresenti un passo cruciale per migliorare la cooperazione tra i due Paesi in ambito di sicurezza e viaggi. Con l’inclusione di El Salvador, il numero totale di nazioni partner che possono beneficiare di questo programma sale a venti. Ora i cittadini salvadoregni hanno l’opportunità di presentare domanda per ottenere l’accesso facilitato negli Stati Uniti, riducendo notevolmente i tempi di attesa nei controlli di immigrazione.
Vantaggi del programma Global Entry
Il programma Global Entry offre ai partecipanti la possibilità di utilizzare corsie dedicate presso gli aeroporti statunitensi, dove possono completare il processo di ingresso attraverso scanner biometrici. Questo sistema non solo accelera il transito, ma migliora anche l’efficienza delle operazioni di sicurezza. Secondo i dati forniti dalla CBP, i membri di Global Entry possono ridurre i tempi di attesa fino a 30 minuti per ogni arrivo, rendendo l’esperienza di viaggio molto più fluida.
Implicazioni per il turismo e l’economia
L’adesione al programma Global Entry potrebbe avere ripercussioni molto positive sul turismo e sull’economia di El Salvador. Facilitando l’accesso agli Stati Uniti, uno dei principali mercati turistici per il Paese, si prevede un incremento nel numero di viaggiatori statunitensi, con potenziali benefici per il settore alberghiero e i servizi locali. Inoltre, questo sviluppo potrebbe stimolare investimenti e opportunità commerciali, rafforzando ulteriormente i legami tra El Salvador e gli Stati Uniti.