Energia, Beghin (M5s): “L’Europa deve dare una risposta comune a cittadini e imprese”
L’eurodeputata pentastellata a margine del dibattito sul caro bollette in Plenaria
(Strasburgo). “I Paesi si sono mossi sulla base di un colpevolissimo ritardo dell’Ue a trovare delle linee comuni per affrontare la questione energetica. Chi se lo può permettere, come la Germania, ha quindi deciso di fare da sé, causando però degli ulteriori squilibri e complicazioni”. Così l’eurodeputata del Movimento 5 stelle, Tiziana Beghin, nel commentare la scelta autonoma della Germania di stanziare 200 miliardi a favore di imprese nazionali e cittadini tedeschi contro il caro bollette. “Noi ci aspettiamo una risposta comune da parte dell’Ue. Abbiamo visto dei timidi passi in avanti della Commissione, come quello di acquisti comuni di gas e un eventuale tetto ai prezzi, ma ancora sono questioni che devono essere meglio definite”, ha aggiunto Beghin. In merito allo stanziamento di 40 miliardi dei fondi di coesione per la ripresa dalla crisi energetica: “In emergenza tutto va bene, ma si tratta comunque di palliativi e non di vere e proprie soluzioni”, ha concluso. (Federica Onnis/alanews)
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