Gaza, UNRWA: “99 operatori uccisi, attacco senza precedenti a strutture ONU”
Touma: “Devastante, colpite direttamente scuole che ospitavano rifugiati”
(Hamman). “L’UNRWA sta dando rifugio a più di 700mila persone in 150 strutture. Sono state uccise più di 10mila persone a Gaza, il 70% sono donne e bambini. Nessun posto è sicuro, le persone sono intrappolate. È una punizione collettiva per 2,2 milioni di persone che non hanno nulla a che fare con il conflitto. È devastante. Siamo la più grande agenzia dell’ONU che opera sul campo a Gaza. Abbiamo 13mila dipendenti: insegnanti, medici, magazzinieri, operatori sanitari. Dall’inizio della guerra abbiamo perso 99 colleghi. La stragrande maggioranza erano insegnanti e sono stati uccisi con le loro famiglie. Più di 50 strutture ONU a Gaza, tra cui molte scuole che ora ospitano famiglie sfollate, sono state danneggiate o colpite, cinque sono state colpite direttamente. Le persone che sono venute a cercare rifugio sotto la bandiera dell’ONU non sono protette e questo è senza precedenti e inaccettabile”. Così Juliette Touma, direttrice della comunicazione dell’agenzia Onu per i palestinesi UNRWA. (Fabrizio Rostelli/alanews)
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