NAIROBI – Inondazioni devastanti hanno colpito le baraccopoli di Nairobi, lasciando centinaia di famiglie senza tetto. Tre persone, tra cui una madre e suo figlio, sono morte a causa del crollo di un muro. Le forti piogge persistono
Nairobi è attualmente colpita da inondazioni devastanti che hanno causato la morte di tre persone e lasciato centinaia di famiglie senza casa. Le forti piogge che si sono abbattute sulla capitale del Kenya hanno provocato il crollo di edifici e inondato vaste aree, in particolare nei quartieri più vulnerabili.
Le conseguenze delle inondazioni
Le inondazioni, verificatesi a partire dalla notte di lunedì, hanno colpito in modo particolare il quartiere di Mathare, dove un muro è crollato, uccidendo una madre e suo figlio. Un’altra vittima è deceduta durante il trasporto in ospedale. Le autorità locali hanno riferito che le forti piogge hanno anche distrutto numerosi edifici nel quartiere Mukuru Kwa Ruben, costringendo circa 500 famiglie a lasciare le proprie abitazioni. Queste famiglie ora si trovano a dover affrontare condizioni di vita estremamente difficili, esposte al freddo e all’assenza di servizi igienici.
Un problema ricorrente
Le inondazioni a Nairobi non sono un fenomeno nuovo, ma quest’anno hanno raggiunto livelli critici. I meteorologi avvertono che le precipitazioni continueranno per diverse settimane, aumentando il rischio di ulteriori crolli e danni. La situazione è particolarmente grave nelle baraccopoli, dove le strutture, spesso costruite in modo precario, non sono in grado di resistere a simili eventi atmosferici. Le autorità locali hanno avviato operazioni di soccorso, ma le risorse sono limitate e le condizioni sul campo sono complicate dalla mancanza di accesso a molte aree allagate.
Monitoraggio e interventi
Inoltre, la comunità internazionale ha iniziato a monitorare la situazione, con ONG che si mobilitano per fornire assistenza a chi è rimasto senza tetto. Secondo fonti non ufficiali, la mancanza di un adeguato sistema di drenaggio nella capitale contribuisce in modo significativo alla gravità delle inondazioni, un problema che richiede interventi a lungo termine per evitare simili tragedie in futuro.
Le prime indagini suggeriscono che l’intensificazione dei fenomeni climatici legati al cambiamento climatico stia aggravando la situazione, aumentando la frequenza e l’intensità delle piogge nella regione. Le autorità stanno verificando se le misure attualmente in atto siano sufficienti per mitigare gli effetti delle inondazioni e proteggere le popolazioni più vulnerabili. La speranza è che, con un intervento tempestivo e l’impegno delle istituzioni, si possano ridurre i rischi legati a questi eventi catastrofici.