La Cina chiede agli Stati Uniti di dimostrare sincerità nei colloqui sul dossier nucleare iraniano, dopo l’annuncio di discussioni ad alto livello fra Washington e Teheran
La Cina ha recentemente lanciato un appello agli Stati Uniti affinché dimostrino maggiore sincerità nei colloqui con l’Iran riguardo al complesso dossier nucleare. Questo invito è stato espresso dal portavoce del ministero degli Esteri cinese, Lin Jian, durante un briefing a Pechino, dove ha sottolineato l’importanza di un dialogo costruttivo tra le parti. L’appello della Cina si colloca in un contesto di crescente tensione geopolitica e di attese per le discussioni ad alto livello tra Washington e Teheran.
Il contesto delle trattative nucleari
L’invito della Cina giunge in un momento delicato, con recenti annunci da parte di Washington e Teheran riguardo a colloqui che si terranno nel corso della settimana. Questi incontri sono attesi con grande interesse, poiché rappresentano un tentativo di rilanciare il dialogo sul nucleare iraniano, dopo anni di stallo e tensioni crescenti. Lin ha messo in evidenza come il ritiro unilaterale degli Stati Uniti dall’accordo nucleare del 2018, noto come Piano d’azione congiunto globale (JCPOA), abbia contribuito all’attuale crisi. Secondo il portavoce cinese, Washington ha la responsabilità di “dimostrare sincerità politica e rispetto reciproco” durante le trattative.
Il ruolo della Cina nel Medio Oriente
L’accordo sul nucleare iraniano, firmato da Iran, Stati Uniti, Cina, Russia, Francia, Regno Unito e Germania, aveva come obiettivo di limitare il programma nucleare di Teheran in cambio della revoca di sanzioni economiche. Tuttavia, il ritiro degli Stati Uniti nel 2018 ha portato a una serie di escalation, con l’Iran che ha ripreso attività nucleari precedentemente sospese. La Cina, come membro del gruppo dei negoziatori, ha sempre sostenuto l’importanza di mantenere vivo l’accordo, evidenziando le conseguenze negative che un ulteriore aggravamento della situazione potrebbe avere per la regione e la sicurezza globale.
In questo contesto, il ruolo strategico della Cina nel Medio Oriente è fondamentale. Pechino ha cercato di espandere la propria influenza nella regione, stabilendo relazioni più forti con paesi come l’Iran, mentre bilancia i propri interessi con quelli degli Stati Uniti. La Cina è il principale partner commerciale dell’Iran e ha investito ingenti somme nel paese, specialmente nel settore energetico, rendendo questo legame ancora più rilevante alla luce delle sanzioni imposte da Washington.
Le consultazioni trilaterali tra Iran, Russia e Cina
In risposta ai resoconti sull’annuncio del ministero degli Esteri iraniano secondo cui Iran, Russia e Cina avrebbero tenuto consultazioni trilaterali sul corposo dossier nucleare a Mosca il 7 e 8 aprile, Lin ha replicato di “voler ribadire che Pechino crede con forza che risolvere la questione nucleare iraniana attraverso mezzi politici e diplomatici sia l’unico approccio corretto”. Pechino, inoltre, sostiene la Russia nell’ospitare “questa consultazione trilaterale a livello di esperti e la vede come un ulteriore passo avanti verso una risoluzione politica e diplomatica”, ha aggiunto il portavoce.