PECHINO – La Cina respinge le affermazioni americane riguardo a negoziati commerciali con gli Stati Uniti, definendole “informazioni false”. Il portavoce del ministero degli Esteri, Guo Jiakun, ha affermato che non ci sono state consultazioni, ma è disponibile a un dialogo equo
Le recenti affermazioni riguardanti presunti negoziati tra Cina e Stati Uniti sui dazi commerciali sono state categoricamente smentite da Pechino. Il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, ha definito queste notizie come “informazioni false”, chiarendo che non ci sono stati contatti ufficiali tra i due paesi sulla questione. La Cina si è dichiarata aperta al dialogo, ma ha anche avvertito che “combatteremo, se necessario”, evidenziando così la determinazione di Pechino a difendere i propri interessi commerciali.
La posizione cinese sui dazi
Guo Jiakun ha sottolineato che le negoziazioni devono avvenire in un contesto di rispetto reciproco e parità, una posizione che riflette le tensioni attuali nelle relazioni tra Cina e Stati Uniti. Queste dichiarazioni arrivano in un momento critico, poiché le relazioni tra i due Paesi sono state segnate da anni di conflitti commerciali, con l’imposizione di dazi reciproci su una vasta gamma di beni. Tali misure hanno avuto un impatto significativo sulle economie di entrambi i paesi e, di conseguenza, sul mercato globale.
Il contesto delle relazioni bilaterali
Le affermazioni di Guo si inseriscono in un contesto di crescente preoccupazione tra investitori e analisti economici, che monitorano attentamente ogni segnale di distensione. La posizione della Cina si contrappone alle aspettative di alcuni funzionari americani, i quali avevano manifestato la volontà di riaprire un dialogo costruttivo. La questione dei dazi rimane quindi irrisolta, lasciando intravedere un futuro incerto per le relazioni commerciali tra le due potenze.