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L'Unrwa è sempre più in difficoltà a Gaza

L’UNRWA, l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati Palestinesi, è un’istituzione cruciale che fornisce assistenza e protezione a quasi sei milioni di rifugiati palestinesi. Fondata nel 1949, l’agenzia ha ampliato i suoi servizi in diverse aree, tra cui Gaza, Cisgiordania, Giordania, Libano e Siria, garantendo accesso a istruzione, assistenza sanitaria e supporto sociale. Tuttavia, negli ultimi anni, l’UNRWA ha affrontato una crisi senza precedenti, aggravata da tensioni geopolitiche e conflitti che hanno messo a dura prova le sue risorse e credibilità.

La crisi attuale e le sfide finanziarie

Philippe Lazzarini, il commissario generale dell’UNRWA, ha descritto la situazione come “stressante”, evidenziando che l’agenzia sta subendo un attacco senza precedenti da parte di Israele, specialmente dopo gli eventi del 7 ottobre 2023. Questa situazione ha portato a un aumento delle tensioni tra l’agenzia e il governo israeliano, il quale accusa l’UNRWA di complicità in atti terroristici. Le difficoltà finanziarie, già presenti a causa dei tagli ai fondi da parte degli Stati Uniti durante l’amministrazione Trump, sono state amplificate dalle recenti accuse, portando diversi Paesi a sospendere temporaneamente il supporto economico.

Lazzarini ha avvertito che esiste un “rischio concreto che l’agenzia crolli e imploda”. Le conseguenze di questa crisi potrebbero essere devastanti, compromettendo servizi essenziali come l’istruzione e l’assistenza sanitaria per le generazioni future di rifugiati palestinesi.

La risposta della comunità internazionale

La reazione della comunità internazionale alla crisi dell’UNRWA è stata variegata. Alcuni Paesi non hanno smesso di sostenere l’agenzia, mentre altri hanno scelto di adottare un approccio più cauto, influenzati dalle tensioni diplomatiche. È fondamentale notare che, nonostante le difficoltà finanziarie, l’UNRWA continuerà a garantire supporto fino a giugno 2025, ma oltre quella data la situazione rimane incerta.

Lazzarini ha sottolineato l’importanza del supporto internazionale, affermando che senza di esso, i servizi essenziali potrebbero essere compromessi, portando a conseguenze disastrose per i rifugiati palestinesi.

I rischi per l’istruzione e le generazioni future

Uno degli aspetti più preoccupanti della crisi attuale è l’impatto sull’istruzione dei giovani palestinesi. Lazzarini ha evidenziato che privare centinaia di migliaia di ragazzi e ragazze di Gaza di un’istruzione adeguata rappresenta una minaccia non solo per il loro futuro, ma anche per la stabilità della regione. Secondo lui, “se non diamo loro opportunità, rischiamo di seminare i semi per un maggiore estremismo”.

Israele ha frequentemente accusato le scuole dell’UNRWA di insegnare contenuti antisemiti, ma Lazzarini ha denunciato questa narrativa come una “straordinaria campagna di disinformazione”, affermando che l’agenzia si impegna a fornire un’istruzione di qualità e a promuovere valori di pace e tolleranza.

L’impegno di Philippe Lazzarini

Philippe Lazzarini, un diplomatico svizzero con una lunga carriera, guida l’UNRWA dal 2020, in un periodo critico già segnato dalla pandemia di COVID-19. Nonostante le enormi sfide, ha espresso la sua determinazione a lavorare per i rifugiati palestinesi, affermando: “Se non fossi convinto di essere ancora dalla parte giusta della storia, non continuerei a portare avanti questo lavoro”. La sua resilienza e il suo impegno sono evidenti, e si è assunto la responsabilità di dare voce a coloro che non ne hanno.

Lazzarini ha riconosciuto il notevole stress del suo ruolo, ma ha dimostrato una ferma volontà di resistere, affermando: “Mi è stata data una voce e ho il dovere di usarla”.

Prospettive future per l’UNRWA

La situazione attuale dell’UNRWA rappresenta una sfida complessa, con implicazioni profonde nella geopolitica della regione. Mentre il futuro dell’agenzia rimane incerto, è chiaro che la comunità internazionale deve affrontare la crisi con decisione e responsabilità. La protezione e il supporto dei rifugiati palestinesi devono rimanere una priorità per garantire un futuro di stabilità e pace nella regione. La capacità dell’UNRWA di operare e fornire servizi essenziali è fondamentale per non compromettere i diritti e le opportunità di una generazione intera.

Redazione

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