Medio Oriente, Fatma: “Mia nonna è malata e non ha medicine. Non so se è viva”
“Volevamo tornare a Gaza per il matrimonio di mio zio, ma ora la sua fidanzata è morta”
(Bruxelles). Fatma ha solo 11 anni, ma è già abbastanza grande per domandare a gran voce: “Quanti altri palestinesi devono morire perché l’Ue chieda un cessate il fuoco?”. E’ infatti questo l’appello della bambina palestinese alle istituzioni europee, espresso oggi durante una conferenza stampa organizzata dall’Ambasciatore per la Palestina nell’Ue, Adel Atieh, al Parlamento europeo di Bruxelles. A parlare alla conferenza, i parenti di alcune delle vittime civili di Gaza. E Fatma è fra loro: “Mia nonna ha molti problemi al cuore, è vecchia e due settimane fa ci ha detto che non ha medicine”, ha detto in lacrime davanti alle telecamere. “Due mesi fa ero a Gaza ed ero felice di vedere la mia famiglia, ma ora molti di loro sono morti. Avevamo progettato di tornare per il matrimonio di mio zio, ma anche la sua fidanzata è morta. Non c’è più Internet, non c’è più segnale. Non so se il resto della mia famiglia è vivo”, ha concluso la bambina. (Federica Onnis/alanews)
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