Medio Oriente, Tajani: “La pace non è vicina, ma sono più ottimista”

Medio Oriente, Tajani: “La pace non è vicina, ma sono più ottimista”

Vicepremier al G7 Sviluppo: “Lavoriamo per accelerare i tempi”

Mondo (Pescara). “La pace ancora non è vicina. Stiamo lavorando sia in Medio Oriente sia in Ucraina per accelerare i tempi. Sono un po’ più ottimista dopo la vittoria militare di Israele contro Hamas. Credo che, come ha detto Netanyahu, abbiamo apprezzato la sua frase, che siamo vicini alla fine della guerra e che bisogna fare tutto per accelerare questi tempi. Gli israeliani sono pronti a far uscire da Gaza gli ultimi capi di Hamas con un salvacondotto in cambio della liberazione degli ostaggi e poi il cessate il fuoco”. Così il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, a margine del G7 Sviluppo a Pescara. “Lavoriamo per sostenere questo progetto come lavoriamo per raggiungere il cessate il fuoco in Libano con delle proposte che vedono un rafforzamento dell’Unifil e un rafforzamento dell’esercito regolare libanese”, aggiunge. (Alessandro Boldrini/alanews)

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