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Messico: Sheinbaum sostiene le corride non violente come progresso culturale

La presidente messicana Claudia Sheinbaum ha accolto positivamente la proposta della sindaca Clara Brugada di rivedere le norme sulla tauromachia

La recente proposta della sindaca di Città del Messico, Clara Brugada, per rivedere le norme sulla tauromachia ha acceso un dibattito nel Paese riguardo alla tauromachia. La presidente messicana, Claudia Sheinbaum, ha accolto con favore questa iniziativa, definendola un “passo avanti” verso una nuova visione delle corride. La riforma proposta prevede l’introduzione di corride senza violenza e senza la morte del toro, un argomento che ha sempre suscitato opinioni contrastanti in Messico.

La posizione di Sheinbaum sulla tauromachia

Durante una conferenza stampa tenutasi il 18 marzo, Sheinbaum ha sottolineato l’importanza di considerare le diverse opinioni riguardo a questo tema. Ha affermato: “Ci sono diversi punti di vista, non credete? Anche nella scienza esistono opinioni contrastanti, quindi dobbiamo esaminarle tutte“. Le corride, che storicamente sono state una forma di intrattenimento, sono ora al centro di critiche da parte di attivisti per i diritti degli animali, i quali denunciano la sofferenza inflitta agli animali coinvolti.

Le novità della riforma

Il Congresso di Città del Messico sta per votare su una riforma che prevede significative modifiche al modo in cui si svolgono le corride. Tra le principali novità ci sono:

  • Limitazione degli strumenti: i toreri potranno utilizzare solo la cappa e la muleta;
  • Riduzione della durata: ogni duello sarà limitato a soli dieci minuti;
  • Divieto di spade e banderillas: il nuovo regolamento bandirà l’uso di questi strumenti;
  • Rinfodero delle corna: sarà obbligatorio rinfoderare le corna del toro per prevenire lesioni.

Queste misure hanno generato reazioni contrastanti nel Paese.

Reazioni alla proposta

I sostenitori delle corride considerano queste riforme una minaccia alla tradizione culturale messicana. Al contrario, gli attivisti per i diritti degli animali vedono in queste misure un passo verso una maggiore sensibilizzazione e protezione degli animali. L’adozione di regole più severe in materia di tauromachia potrebbe segnare un cambiamento significativo nel panorama culturale messicano, dove la tauromachia è profondamente radicata.

La discussione attuale mette in evidenza la necessità di trovare un equilibrio tra tradizione ed etica, un tema che continua a generare dibattiti animati in tutta la nazione. In un contesto in cui le opinioni sono così polarizzate, il futuro della tauromachia in Messico rimane incerto, ma la riforma proposta potrebbe rappresentare un importante passo verso un cambiamento culturale.

Redazione

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