Mgf, Imam Grande Moschea di Roma: “Sono un genocidio contro il corpo femminile”
“Leader religiosi musulmani al fianco dei medici contro questa pratica barbarica”
(Roma). “Quella delle mutilazioni genitali femminili è una pratica barbarica contro il corpo femminile, un atto contro la misericordia di Dio, un genocidio, un atto di terrorismo e di sterminio contro le nostre sorelle. Bisogna passare dalla condanna alle azioni: i leader religiosi musulmani sono sullo stesso fronte dei medici nel combattere questo fenomeno. Il mio appello si rivolge a tutte le persone, per ricordare che dalla relazione uomo-donna nasce il mondo. Attenzione, abbiate cura l’uno dell’altro, che nessuno faccia un atto barbarico come questo”. Così l’imam della Grande Moschea di Roma, Nader Akkad, a margine del convegno ‘Mutilazioni genitali femminili. Restituire dignità e salute alle donne tra Nord e Sud del mondo’ al ministero della Salute a Roma. (Annalisa Ramundo/alanews)
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