Mgf, Imam Grande Moschea di Roma: “Sono un genocidio contro il corpo femminile”
“Leader religiosi musulmani al fianco dei medici contro questa pratica barbarica”
(Roma). “Quella delle mutilazioni genitali femminili è una pratica barbarica contro il corpo femminile, un atto contro la misericordia di Dio, un genocidio, un atto di terrorismo e di sterminio contro le nostre sorelle. Bisogna passare dalla condanna alle azioni: i leader religiosi musulmani sono sullo stesso fronte dei medici nel combattere questo fenomeno. Il mio appello si rivolge a tutte le persone, per ricordare che dalla relazione uomo-donna nasce il mondo. Attenzione, abbiate cura l’uno dell’altro, che nessuno faccia un atto barbarico come questo”. Così l’imam della Grande Moschea di Roma, Nader Akkad, a margine del convegno ‘Mutilazioni genitali femminili. Restituire dignità e salute alle donne tra Nord e Sud del mondo’ al ministero della Salute a Roma. (Annalisa Ramundo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Alluvione, Giani: "Vedo dal Governo molta demagogia su Emilia-Romagna" Il governatore toscano: "Le parole del…
Dl Sicurezza, manifestazione di Potere al popolo vicino Montecitorio per dire no al decreto "Chi…
Firenze, Giani: "Nuova centralità ai territori e linee di finanziamento dedicate" Il governatore illustra la…
Scioperi, presidio dei lavoratori della Dussmann in Piazza della Croce Rossa a Roma Cori fumogeni…
Sanità, Schillaci: "Aggressioni ai medici? Misure in tempi brevi" "Problema culturale, impensabile che cittadini aggrediscano…
Roma, caos a Termini per sciopero dei mezzi: "Impossibile andare a lavorare" Sciopero dei mezzi…