Belgrado, 28 marzo – Le piogge abbondanti degli ultimi giorni hanno creato situazioni critiche in Serbia e Bosnia-Erzegovina, con acqua alta nei fiumi Danubio, Sava, Drina, Bosna e Sana. Alcuni villaggi sono isolati, e la Protezione Civile è in allerta per possibili emergenze.
Le intense precipitazioni degli ultimi giorni hanno generato preoccupazioni per possibili alluvioni in diverse aree della Serbia e della Bosnia-Erzegovina. I fiumi Danubio, Sava, Drina, Bosna e Sana sono monitorati da vicino, poiché in alcune zone hanno già iniziato a straripare, causando l’isolamento di alcuni villaggi e l’intervento delle squadre di soccorso.
Condizioni meteorologiche avverse
Negli ultimi giorni, le condizioni meteorologiche avverse hanno colpito in modo significativo le regioni balcaniche, portando a un aumento preoccupante dei livelli idrici nei fiumi principali. Le autorità locali hanno emesso avvisi di emergenza a causa delle piogge insistenti che continuano a insistere sulla zona, con picchi di precipitazioni che hanno superato le previsioni meteorologiche. La Protezione Civile e le squadre di emergenza sono già attive sul territorio per monitorare la situazione e intervenire dove necessario.
In Bosnia-Erzegovina, le città di Prijedor e Banja Luka sono state particolarmente colpite. In queste aree, l’acqua ha invaso alcuni quartieri, causando disagi e preoccupazioni tra i residenti. Le autorità locali hanno dichiarato che nonostante la situazione sia sotto controllo nelle aree urbane più popolate, la vulnerabilità di alcuni villaggi isolati è stata evidente, costringendo i soccorritori a implementare operazioni di assistenza. Le squadre della Protezione Civile sono pronte a evacuare le persone in caso di necessità, mentre le comunicazioni e i trasporti in alcune zone risultano compromessi.