“Porta con te mia figlia”: la richiesta del fixer alla giornalista argentina

“Porta con te mia figlia”: la richiesta del fixer alla giornalista argentina

La risposta di Sol Macaluso: “Certo che la salvo, ormai è mia sorella”

(Kiev). “Per queste persone non è facile lasciare le proprie famiglie e restare a combattere. Figuriamoci se è facile dire ‘Porta via con te mia figlia, salvala’”. Con la voce rotta dal pianto, la giovane giornalista di Telecinco – tv argentina – Sol Macaluso ha raccontato in diretta il dramma del suo fixer, l’uomo che in Ucraina l’ha guidata e le ha fatto da interprete. L’uomo, le ha chiesto di portare via con sé la figlia quando avrebbe lasciato il Paese, vista l’impossibilità per lui di uscire dall’Ucraina e la necessità di restare a combattere. “Cosa le risponderai, porterai via con te la bambina?”, chiede la giornalista da studio a Sol. “Certo, ormai è mia sorella”, la risposta della giovane cronista inviata a Kiev. (Redazione)

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