Dall’inizio dell’anno sono stati eliminati almeno 450 i terroristi
Le forze armate somale hanno neutralizzato oltre 30 militanti di al-Shabaab, uccidendoli, tramite operazioni congiunte nelle regioni di Hiiraan e Basso Scebeli. Nella città di Aboorey, sono stati eliminati circa 20 membri del gruppo, mentre a Afgooye oltre dieci militanti. Come riporta Hiiraan Online, nell’area di Aboorey, le forze governative hanno conquistato la città, liberandola dal dominio degli estremisti kharigiti e uccidendo almeno 20 miliziani del gruppo affiliato ad al-Qaeda. Quest’anno, le forze hanno già eliminato 450 terroristi.
Le forze armate somale hanno recentemente compiuto progressi significativi nella lotta contro il terrorismo, portando alla liberazione di una città e all’uccisione di almeno 30 militanti del gruppo al-Shabaab. Questi eventi, resi noti e confermati dal portavoce del ministero della Difesa somalo, Abukar Mohamed Hassan, segnano un passo cruciale nella battaglia contro l’estremismo violento in Somalia. Grazie a operazioni militari mirate, le autorità stanno cercando di ripristinare la sicurezza e l’autorità statale in un contesto di conflitto duraturo.
Operazioni militari nelle regioni di Hiiraan e Basso Scebeli
Le operazioni si sono concentrate nelle regioni di Hiiraan e del Basso Scebeli, con particolare attenzione alla conquista della città di Aboorey, liberata dal controllo di al-Shabaab. Durante questa operazione, sono stati uccisi almeno 20 militanti, infliggendo un colpo duro a un gruppo noto per la sua affiliazione ad al-Qaeda e per le sue attività terroristiche in Somalia e nei paesi limitrofi. In un’altra operazione coordinata nel distretto di Afgooye, le forze somale hanno neutralizzato oltre dieci militanti, tra cui alcuni leader di al-Shabaab. Questi successi sono stati possibili grazie alla collaborazione tra l’esercito somalo e le milizie locali, fondamentali nell’identificazione e neutralizzazione delle cellule militanti.
Risultati delle operazioni dall’inizio dell’anno
Dall’inizio del 2025, le forze armate somale e i loro alleati hanno già eliminato circa 450 terroristi, un dato che sottolinea l’intensificazione delle operazioni contro al-Shabaab, che continua a rappresentare una grave minaccia per la stabilità della regione. Questo aumento delle operazioni militari è parte di una strategia più ampia del governo somalo, supportata dalla comunità internazionale, per ripristinare la sicurezza e l’autorità statale in un paese che ha affrontato decenni di conflitto e instabilità.
Contesto e prospettive future
Il gruppo al-Shabaab, attivo in Somalia dal 2006, ha tentato di instaurare un regime islamico radicale, conducendo numerosi attacchi contro obiettivi governativi e civili. Le recenti operazioni militari rappresentano un passo importante nella lotta contro il terrorismo nel Paese, ma la situazione rimane complessa e richiede un impegno continuo per garantire la sicurezza e la stabilità duratura. Le autorità somale e i loro alleati internazionali devono affrontare non solo le minacce immediate, ma anche le cause profonde dell’estremismo, come la povertà e l’instabilità politica.