Nei raid al largo delle coste del Paese, sono state distrutte anche due imbarcazioni cariche di armi che venivano trasportate dalle due navi probabilmente per rifornire al-Shabaab
Almeno 30 terroristi di al-Shabaab sono stati uccisi ed eliminati grazie alla cooperazione e alla collaborazione tra l’esercito somalo e il Comando degli Stati Uniti in Africa (Africom), in due diversi raid aerei. Gli attacchi aerei hanno colpito i distretti di Adan Yabal e Baidoa, senza vittime civili riportate. Adan Yabal, a nord della capitale Mogadiscio, è la città che, secondo il gruppo islamico, era stata conquistata ieri, mercoledì 16 aprile 2025, dai terroristi. Inoltre, sono state distrutte due imbarcazioni cariche di armi.
Recentemente, una serie di raid aerei condotti dall’esercito somalo in collaborazione con il Comando degli Stati Uniti in Africa (Africom) ha portato all’uccisione di almeno 30 militanti legati al gruppo terroristico al-Shabaab. Le operazioni si sono svolte in due distretti chiave, Adan Yabal e Baidoa, situati rispettivamente a nord e a sud della capitale somala Mogadiscio. Questi raid rappresentano un significativo intervento contro uno dei gruppi jihadisti più attivi nella regione, noto per le sue violenze e attacchi contro le forze governative e civili.
Dettagli dell’operazione
Secondo un comunicato diffuso dal governo federale somalo tramite il suo profilo su X (precedentemente noto come Twitter), durante l’operazione sono stati eliminati 12 militanti membri di al-Shabaab. Le autorità locali hanno confermato che non ci sarebbero vittime tra la popolazione civile, un aspetto cruciale in operazioni di questo tipo, dove il rischio di perdite innocenti è sempre presente. Oltre ai raid aerei, una terza operazione ha visto le forze aeree somale e statunitensi impegnate nel colpire e distruggere due imbarcazioni al largo delle coste della Somalia ed uccisi i loro occupanti, riferisce l’agenzia di stampa Sonna. Questi natanti, secondo fonti governative, trasportavano armi, presumibilmente destinate a rifornire al-Shabaab.
Contesto e implicazioni
Al-Shabaab ha intensificato le sue attività negli ultimi mesi, sfruttando le fragilità politiche e sociali della Somalia. La risposta militare da parte dell’esercito somalo, supportata da Africom, è parte di uno sforzo più ampio per stabilizzare il Paese e combattere il terrorismo. Le operazioni congiunte sono state accresciute dalla crescente preoccupazione internazionale per la sicurezza nella regione del Corno d’Africa, un’area che ha visto un aumento dei gruppi militanti e delle attività terroristiche.
Dichiarazioni ufficiali
Fonti ufficiali hanno sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale nella lotta contro il terrorismo. “Queste operazioni dimostrano il nostro impegno a proteggere il popolo somalo e a combattere le minacce alla sicurezza nazionale”, ha dichiarato un portavoce del governo somalo. Inoltre, esperti di sicurezza avvertono che, mentre questi raid possono infliggere danni significativi ad al-Shabaab, è essenziale un approccio integrato che includa anche misure politiche e sociali per affrontare le cause profonde del terrorismo.
In sintesi, i recenti raid aerei rappresentano un passo importante nella lotta contro al-Shabaab, ma la strada verso la stabilità in Somalia richiede un impegno continuo da parte della comunità internazionale e delle autorità locali.