Trump critica quattro senatori repubblicani per l'opposizione ai dazi sul Canada
Donald Trump ha criticato quattro senatori repubblicani per la loro opposizione ai dazi sul Canada relativi al fentanyl. In un post su Truth Social, ha accusato Mitch McConnell, Rand Paul, Susan Collins e Lisa Murkowski di danneggiare gli americani e supportare l’opposizione. I Democratici hanno presentato una risoluzione per annullare la dichiarazione di emergenza di Trump.
Donald Trump è tornato a far parlare di sé con un attacco diretto a quattro senatori repubblicani che si sono opposti alla sua recente decisione di imporre dazi al Canada sul traffico di fentanyl, un oppiaceo estremamente potente. Questo episodio si colloca in un contesto politico già teso, dove le divisioni all’interno del Partito Repubblicano sembrano intensificarsi, minacciando la coesione del gruppo in vista delle prossime elezioni.
Nel suo post su Truth Social, il social media da lui lanciato, Trump ha criticato i senatori Mitch McConnell, Rand Paul, Susan Collins e Lisa Murkowski, accusandoli di essere sleali nei confronti del popolo americano. “Stanno giocando con la vita del popolo americano”, ha affermato Trump, evidenziando come la loro opposizione ai dazi contrasti con gli interessi nazionali e favorisca l’opposizione democratica. Queste dichiarazioni mettono in luce il tentativo di Trump di mantenere unita la sua base elettorale, mentre cerca di rafforzare la sua influenza all’interno del partito.
La questione dei dazi sul Canada è emersa in un momento in cui la crisi del fentanyl ha raggiunto livelli allarmanti negli Stati Uniti. Secondo i dati dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), nel 2021 si sono registrati oltre 70.000 decessi per overdose, un dato che continua a preoccupare i legislatori. Trump ha giustificato i dazi come un modo per affrontare questa crisi, sostenendo che tali misure protezionistiche potrebbero ridurre l’afflusso di questa sostanza mortale nel paese.
Tuttavia, l’opposizione di alcuni senatori repubblicani è emersa come una questione di principio. Mitch McConnell, leader della minoranza al Senato, ha espresso preoccupazione riguardo all’impatto economico di tali dazi, temendo che possano danneggiare le relazioni commerciali con il Canada, un partner commerciale cruciale per gli Stati Uniti. Anche Rand Paul ha messo in discussione la validità dei dazi, suggerendo che il governo dovrebbe concentrarsi su misure più efficaci per affrontare la crisi del fentanyl, piuttosto che adottare misure punitive nei confronti di un alleato.
In questo clima di tensione, i democratici hanno colto l’opportunità di avanzare una risoluzione al Senato, mirata a ribaltare la dichiarazione di emergenza utilizzata da Trump per giustificare l’imposizione dei dazi. Questa mossa non solo contesta la decisione del presidente, ma mette anche in evidenza le divisioni interne al Partito Repubblicano, aggravando ulteriormente le tensioni tra Trump e i suoi critici all’interno della stessa formazione politica.
Fiamme in due appartamenti a Roma: quattro intossicati Le fiamme si sono propagate dal quarto…
Milano, presidio Cgil contro 'Articolo 52' e Remigration Summit In decina i manifestanti in piazzale…
Dazi, Prandini: "Incontro positivo, con Ue interlocuzione in atto su risorse pnrr" "C'è grande attenzione…
Dazi, Foti: "No guerre commerciali. Categorie chiedono calma" Il ministro lasciando Chigi: "Le cifre sono…
Marco Guida ha dichiarato su Radio CRC che lui e il collega Maresca non dirigeranno…