Ucraina, gli attacchi all’acciaieria Azovstal di Mariupol non si fermano
Consigliere del sindaco: “Nei rifugi, oltre ai militari, ci sono almeno 100 civili”
(Azovstal, Mariupol, Ucraina). Gli attacchi all’acciaieria Azovstal a Mariupol non si fermano, ma la bandiera con i colori dell’Ucraina continua a sventolare. Nei rifugi, oltre ai militari, ci sarebbero almeno 100 civili, come spiega Petr Andryushchenko, consigliere del sindaco di Mariupol, che diffonde un video degli attacchi sul suo canale Telegram. “L’artiglieria pesante e l’aviazione hanno continuato a bombardare l’impianto per tutto il giorno. I tentativi di assalto via terra continuano a non avere successo”, aggiunge il consigliere. (Luca Piludu/alanews)
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