Circa 156 milioni si statunitensi vivono in qualche quartiere con fuliggine e smog
Quasi la metà degli americani respira livelli pericolosi di inquinanti atmosferici, secondo l’American Lung Association. Con 156 milioni di persone esposte a smog e fuliggine, il rischio di malattie e cancro ai polmoni aumenta, aggravato dalla crisi climatica.
Quasi la metà della popolazione americana vive in aree dove l’aria è inquinata da sostanze nocive, secondo l’ultimo rapporto dell’American Lung Association. Questo allarmante dato, che riguarda circa 156 milioni di persone, segna un incremento del 16% rispetto all’anno precedente e rappresenta il numero più elevato degli ultimi dieci anni. La situazione è particolarmente critica, considerando che tali livelli di inquinamento atmosferico possono avere effetti devastanti sulla salute pubblica.
Sostanze inquinanti e salute
Le sostanze inquinanti come la fuliggine e lo smog non solo contribuiscono a un aumento dei tassi di mortalità prematura, ma sono anche correlate a gravi patologie. Tra queste, gli attacchi d’asma, gli infarti e gli ictus figurano tra le conseguenze più temute, insieme a problemi legati alla gravidanza, come i parti prematuri. Non meno preoccupante è l’impatto sull’invecchiamento cognitivo, con studi che suggeriscono un legame tra l’esposizione a lungo termine all’inquinamento atmosferico e un aumento del rischio di demenza e altre malattie neurodegenerative.
La crisi climatica e l’inquinamento
Il rapporto mette in evidenza che la crisi climatica sta esacerbando questa problematicità. Infatti, eventi meteorologici estremi, come ondate di calore e incendi boschivi, stanno diventando sempre più frequenti e intensi a causa del riscaldamento globale. Questi fenomeni non solo aumentano la concentrazione di inquinanti nell’aria, ma peggiorano anche la qualità della vita nelle comunità già vulnerabili.
L’appello per un cambiamento
In un contesto in cui l’amministrazione Trump ha annullato numerose misure ecologiche, la situazione si preannuncia ulteriormente problematica. Le politiche di protezione ambientale, che avrebbero potuto contribuire a ridurre le emissioni di inquinanti, sono state compromesse, lasciando molte comunità esposte a rischi sanitari imminenti.
L’American Lung Association ha quindi lanciato un appello urgente affinché si ripristinino e si rafforzino le normative ambientali, sottolineando la necessità di un’azione immediata per proteggere la salute pubblica e l’ambiente. La sfida è enorme, e le implicazioni per la salute dei cittadini americani sono più che mai rilevanti.