Il Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti ha scelto di concedere al noto attore e regista Mel Gibson l’autorizzazione per il possesso di armi. Questa scelta, approvata dalla ministra della Giustizia Pam Bondi, ha riacceso un acceso dibattito pubblico, come evidenziato dal New York Times.
La revoca dei diritti di possesso di armi
Mel Gibson aveva perso il suo diritto di possedere armi a causa di un episodio di violenza domestica risalente al 2011, che coinvolse la sua ex compagna Oksana Gregoriova. La decisione di ripristinare il suo diritto ha sollevato interrogativi significativi sulla sicurezza pubblica. Nelle scorse settimane, Elizabeth Oyer, responsabile del Dipartimento della Giustizia per i perdoni giudiziari, si era dimessa in seguito a un tentativo di revocare la raccomandazione di restituire le armi a Gibson, definendo la situazione come “pericolosa”. Le sue dichiarazioni mettono in luce le preoccupazioni all’interno dell’amministrazione riguardo alla concessione di diritti sulle armi a individui con un passato di violenza.
Iniziative conservatrici e politiche sulle armi
Questa decisione si inserisce in un contesto più ampio di iniziative conservatrici che mirano a facilitare il ripristino dei diritti di possesso di armi per persone precedentemente condannate. Nel 2023, la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva confermato regolamenti federali che limitano l’accesso alle armi per coloro che sono soggetti a ordini restrittivi per violenza domestica. Tuttavia, l’amministrazione Trump ha avviato una revisione delle politiche federali relative alle armi, con l’obiettivo di allentare queste restrizioni.
Le riprese di “Resurrezione” e l’impatto sulla carriera di Gibson
Mel Gibson, noto anche per il suo progetto cinematografico “Resurrezione”, il sequel de “La Passione di Cristo”, si prepara a tornare sul set in Italia. Le riprese, previste per agosto a Cinecittà, vedranno nuovamente la partecipazione di Jim Caviezel nel ruolo di Gesù. I luoghi delle riprese includeranno scenari suggestivi come Matera e Ginosa, che hanno già avuto un ruolo fondamentale nel primo film.