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Afghanistan, Borrell: “Tragedia per popolo e passo indietro, serve autocritica”

“Sforzi UE di evacuazione importanti, ma non bastano: continuare”

POLITICA (Bruxelles). E’ stata l’estate dell’Afghanistan. Quello che abbiamo visto in Afghanistan è di sicuro una tragedia per il popolo afgano, un passo indietro dell’Occidente e potenzialmente sarà un fattore di cambiamento per le relazioni internazionali. Abbiamo tutti visto il collasso dell’esercito afgano, del governo e il sopravvento preso da parte dei Talebani in meno di 10 giorni. Dall’annuncio del governo di transizione, che non è né inclusivo né rappresentativo e comprende persone che sono nella lista delle sanzioni dell’Onu, sappiamo cosa possiamo aspettarci da loro. Il nostro focus iniziale è stata l’evacuazione. Gli sforzi dell’UE per dare protezione agli afgani che avevano bisogno sono stati importanti, ma insufficienti e devono continuare: la crisi afgana non è conclusa. Così l’Alto rappresentante dell’UE per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell, in aula plenaria. (Giulia Torbidoni/alanews)

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