‘Allarme rosso’, sciopero di studenti e precari contro tagli: “Soldi all’università, no alla guerra”
“In piazza anche per Ilaria e Sara”
Politica (Roma). “Basta tagli e precarietà. Questa riforma non si fa. Bernini vattene”. È sciopero nazionale per studentesse, studenti universitari e liceali, scesi in piazza in tutta Italia. A Roma, il movimento Cambiare Rotta, dopo aver passato la notte in tenda sotto al Ministero dell’Università, ha dato il via alla giornata di mobilitazione chiamata “Allarme rosso”.
Al centro delle proteste: il rifinanziamento dell’università pubblica, il diritto alla casa, la lotta alla precarietà e la richiesta di investire nei servizi pubblici e non nel riarmo. In piazza anche lavoratori e lavoratrici del comparto scuola e università.
Davanti al ministero, una piramide di cartone con i 10 punti della piattaforma e l’immancabile sagoma a grandezza naturale dell'”asino Bernini”, simbolo ironico del dissenso verso la ministra dell’Università. Un minuto di rumore – al posto del silenzio – è stato dedicato a Ilaria e Sara, le ultime vittime di femminicidio, e a tutte le donne uccise.
(Stefano Chianese/alanews)

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