POLITICA (Roma). Come sapete dopo l’analisi da noi fatta sulla fusione tra Anas e Ferrovie non aveva alcuna ragione, nessun piano industriale, era puramente speculativa. La stiamo scorporando il cda si è dimesso perchè non poteva certo accompagnare una fusione inutile, ne nomineremo un’altro che accompagnerà il distacco da Fs. Questo vuol dire che Anas avrà nei prossimi anni più personale sulle strade, più manutenzione e sicurezza ma soprattutto tornerà a progettare dirigere lavori di costruzione, manutenzione e tornerà ad essere volano per l’economia. Se riuscissimo a sbloccare i miliardi di lavori per manutenere le strade pensate a quanto lavoro potremmo dare a livello nazionale. Questo sarà l’Anas del futuro”. Così il ministro Toninelli sulla fusione tra Anas e Fs a margine di un convegno a stazione Termini. (Giuliano Rosciarelli/alanews)