Anfia, all’assemblea pubblica focus sulla strada verso la transizione
In uno scenario incerto, la filiera traccia le linee guida per la rinascita
Politica (Roma). “La filiera italiana ha problemi ulteriori rispetto a quella europea, noi come Anfia abbiamo proposto misure per la competitività e sinergia. Occorre dire all’Europa che alcune regole vanno cambiate. Abbiamo perso tempo, la crisi è velocissima, l’avanzata della Cina è impetuosa, il piano europeo decide della vita o della scomparsa di un settore”. Lo ha dichiarato il presidente Anfia Roberto Vavassori in occasione della assemblea Anfia. Gli fa eco Dario Duse, Partner & Managing director AlixPartners. “Il settore soffre, la produzione è diminuita notevolmente, la situazione è tesa, l’Italia non è un paese che offra costi del lavoro e dell’energia competitivi, quindi ci si deve spostare verso nuove tecnologie. Le aziende sono piccole e fanno fatica nella ricerca e nello sviluppo”. Chiude Matthias Zink, presidente CLEPA. “Siano in mezzo al guado abbiamo bisogno di stabilizzare i costi energetici. Il problema è la mobilità elettrica che richiede cambiamenti”. (Pasquale Luigi Pellicone/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui