POLITICA (Strasburgo). “L’emergenza immigrazione richiede una immediata reazione da parte dell’Unione. Il problema non può essere risolto a livello nazionale, né da polemiche tra Stati membri che rischiano di allontanare la soluzione. Se non interverremo sul cambio climatico, contro la siccità, il terrorismo, la povertà, la carestia, in favore della pace, avremo migrazioni bibliche. E gli Stati membri continuano a perdere tempo e a discutere senza trovare una soluzione. Il Parlamento Europeo ha approvato una riforma di Dublino che può essere un’ottima base di confronto tra gli Stati membri. Il prossimo Consiglio Europeo non potrà rimanere senza decisioni: qui è in ballo la sopravvivenza dell’intera Unione Europea. Le polemiche tra Stati non servono a nulla, sono solo piccole beghe che non contribuiscono a risolvere il problema”. Così il Presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, aprendo il dibattito in aula a Strasburgo sulla nave Aquarius e la crisi migratoria nel Mediterraneo. (Giulia Torbidoni/alaNEWS)
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