POLITICA (Strasburgo). Quella di Salvini “è stata una vittoria di Pirro. Le cose non procedono con gli strappi e con le azioni di forza dimostrative che rivelano solo politica muscolare. Se pensiamo che per attirare l’attenzione dell’Europa dobbiamo utilizzare 600 persone disperate che hanno già fatto una traversata e che, donne e bambini compresi, sono costrette a fare altri 1.400 chilometri sotto il sole o con il mare mosso su una nave che non è da crociera, tutti capiamo che non si usano così le persone. Il problema di come affrontare questo grande tema rimane. Noi abbiamo trovato una soluzione in Europa: con la riforma del Trattato di Dublino, votato a larga maggioranza. Una riforma che supera il principio del Paese di arrivo come vincolo in cui stare e che impone regole nuove più attente alle persone e alle responsabilità degli Stati”. Così l’eurodeputata del gruppo S&D, Patrizia Toia, sulla questione Aquarius che verrà discussa oggi in plenaria al Parlamento Europeo. (Giulia Torbidoni/alaNEWS)
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