Arresto capo polizia libica a Torino, Noury: “Italia consegni Njeem Osama Elmasry alla Cpi”
Mentre su Trump: “Ha già messo in atto un provvedimento che prevede deportazione migranti”
Politica (Roma). La nuova avventura di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti “è iniziata malissimo”, ha esordito così il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, a margine della presentazione del rapporto dell’organizzazione sul genocidio commesso a Gaza, tenutosi a Roma nella sede della FNSI. “Quello che ha promesso in campagna elettorale e cioè di deportare un numero enorme di migranti dagli Stati Uniti, è stato uno dei primissimi provvedimenti messi in atto – ha continuato -. Trump cercherà di far fare il lavoro sporco al Messico”. Noury ha poi risposto sull’arresto a Torino del capo della polizia libica, Njeem Osama Elmasry, ricercato dalla Corte penale internazionale. “L’uomo è ricercato per una serie di crimini contro l’umanità – ha detto il portavoce di Amnesty -. L’Italia è stata protagonista della nascita della Cpi e per questo ha l’obbligo di consegnare questa persona alla Corte penale internazionale” (Davide Di Carlo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui