POLITICA (Roma). Teresa Bellanova senza troppi giri di parole all’ingresso dell’assemblea del PD. Ed esclude la sua candidatura. “Il partito non ha avuto pace, ostaggio della classe dirigente. Dobbiamo essere più aperti e inclusivi verso donne e giovani. Dove c’è da tagliare, si tagli. Non so se sia giusto parlare di rottamazione ma certamene alcuni capobastone hanno fatto il loro tempo e devono mettersi da parte. Noi e i l Movimento 5 stelle abbiamo idee opposte. In primis, il nostro dovere è confrontarci con la nostra comunità. Noi dobbiamo individuare i nostri errori e migliorare ma la nostra idea di sviluppo del paese è differente. Il movimento pensa alla decrescita felice, agli slogan, alle chiacchiere, all’assistenzialismo. Chiama dignità un qualcosa che prevede l’interruzione del contratto dopo 12 mesi per aprire qualcosa di diverso. Ho lavorato molto, non si riparte da me”. (Luigi Pellicone/alaNEWS)
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