Aumento stipendi ministri, Il silenzio di Schillaci e Valditara. Locatelli: “Appreso da giornali”
“Ero impegnata a lavorare, comunque emendamento è stato ritirato”
Politica (Roma). Saltato l’emendamento in manovra per l’equiparazione degli stipendi dei ministri non eletti con quelli eletti in Parlamento. Un mezzo passo indietro da parte della maggioranza che arriva dopo la proposta del ministro Crosetto che prevede, però, dei rimborsi. Degli otto ministri interessati, tre sono stati intercettati – Valditara, Schillaci e Locatelli – fuori la Camera questa mattina. Solo la ministra per le Disabilità, però, ha voluto rispondere. “Se aderirò alla proposta di Crosetto? Penso che l’emendamento sia stato ritirato. Io ho appreso solo attraverso i giornali della notizia dell’emendamento ma voglio anche dire che ce ne sono tanti altri importanti di cui parlare”, ha detto Locatelli. Mentre sull’assenza di questa mattina della Lega in aula mentre interveniva la Meloni ha detto: “cose che vengono strumentalizzate, la Lega è al fianco della presidente e siamo felici di poter lavorare assieme” (Davide Di Carlo/alanews)
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