Autonomia, il ministro Boccia: “Città non hanno bisogno di Stato tutore”
Sui tempi: “Dipende da Parlamento, che è sovrano”
POLITICA (Torino). “Nel perimetro tra Stato e Regioni ci sono anche le Città metropolitane. Abbiamo fatto un lavoro importante dopo l’insediamento del nuovo Governo e oggi testimonio il nostro impegno ad andare avanti su questa strada così Francesco Boccia, ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, a Torino per incontrare la sindaca Chiara Appendino – Devolveremo tutte le autorizzazioni amministrative possibili, lo Stato deve fidarsi e i Comuni e le Città metropolitane non hanno bisogno di un tutore. Il patto è con le Regioni e così responsabilizziamo i livelli locali. Le Regioni a statuto speciale non si toccano, mentre quelle ordinarie avranno molti più poteri di prima con dei doveri da rispettare. I vantaggi saranno soprattutto sui tempi e una redistribuzione delle risorse attuali. I tempi? Li decide il Parlamento, che è sovrano”. (Sara Iacomussi/alanews)
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