Autonomia, Landini: “Battaglia per riunire Paese. Bisogna recuperare partecipazione”
Mentre su chi li definisce filo putiniani: “ci sono domande che si qualificano da sole”
POLITICA (Roma). “Noi coerentemente con le firme che stiamo raccogliendo per il referendum sul lavoro pensiamo che occorra cancellare la legge sull’autonomia differenziata perché differenzia i diritti”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, prima di entrare in Cassazione per presentare il quesito referendario per l’autonomia differenziata. “Italia Viva non sosterrà il referendum sul jobs act? E’ un loro diritto, l’importante è che la gente va a votare. Questi quesiti hanno un tema: sono validi se vanno a votare il 50 per cento più uno. C’è il bisogno di recuperare la partecipazione al voto perché se ci fosse stato un quorum per le europee, non lo avremmo aggiunto ha continuato -. Per noi, quindi, è importante che la gente va a votare e voti 5 si”. Mentre sulla polemica lanciata da Calenda che ha definito la nascente forza di sinistra italiana come filo putiniana, si è limitato a dire infastidito: “ci sono delle domande che si qualificano da sole” (Davide Di Carlo/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui