Berlusconi, Renzi: “Eredità destra in Italia ha senso se collocata nella famiglia europea”
Il leader di Italia Viva: “Una parte della sinistra ha passato ultimi trent’anni a parlare di lui”
POLITICA (Roma). “La sinistra deve riconoscere in Berlusconi un unicum, sia quella che lo ha contesta sia quella che lo ha odiato. Una parte della sinistra ha pensato troppo a lui negli ultimi trent’anni, in alcuni casi solo a lui. Dall’altro la sua unicità ha portato la destra ad un dibattito inesistente sulla sua eredità che non c’è proprio perché unico. Ha un grande lascito, anche nel mondo professionale. L’eredità politica nessuno la potrà raccogliere perché Berlusconi era più grande. Se vogliamo raccoglierla ricordiamoci che nel 1998 quando perse le elezioni sceglie la strada del popolarismo europeo, spostando i popolari italiani a destra ma entrando nel popolarismo europeo. Ha un senso l’eredità di Berlusconi e l’esperienza della destra in questo Paese se è collocata in una grande famiglia europea”. Così Matteo Renzi, leader di Italia Viva, durante la commemorazione di Silvio Berlusconi in Senato. (Marco Vesperini/alanews)
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