Calenda: “Prevalsa l’idea di non poter vincere”
“Rispetto Zingaretti ha fatto quello che voleva il Pd”
POLITICA (Roma). “Dimettermi è stata una cosa dolorosa ma avevo promesso ai miei elettori che ciò sarebbe avvenuto nel caso di un accordo con il M5s. Un’idea che apparteneva a tre quarti del Pd”. Così Carlo Calenda fuori da Montecitorio, il giorno dopo le sue dimissioni dal Pd. Sulla decisione, ha aggiunto Calenda è “stato decisivo il fatto che Zingaretti abbia pensato di non poter vincere ma non lo giudico e lo rispetto perché ha fatto quello che voleva il partito. Avevano paura del Salvini fascista ma e’ bullo di cartapesta”. Gentiloni e Zingaretti, ha concluso, “restano sempre amici e se vorranno in futuro saremo ancora l’uno di fianco all’altro”. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Papa, Rabbino capo Milano: "Gli auguro ogni bene, persona forte" Le parole del Rav Arbib…
Medio Oriente, Rabbino capo Milano: "Molta sofferenza, dobbiamo rialzarci" "Molto difficile parlare in questi momenti"…
Papa, Presidente Comunità ebraica Milano: "Preoccupato, è simbolo di pace" "Al di là di alcune…
Medio Oriente, Presidente Comunità ebraica Milano: "Pace è lontana" "Comune non illuminato per due bambini…
Six Nations, gli azzurri all'unisono: "Abbiamo sofferto dal punto di vista fisico" Italia, pesante ko…
Papa Francesco, gli argentini del rugby si stringono intorno al Pontefice Le parole del CT…