Calenda: “Prevalsa l’idea di non poter vincere”
“Rispetto Zingaretti ha fatto quello che voleva il Pd”
POLITICA (Roma). “Dimettermi è stata una cosa dolorosa ma avevo promesso ai miei elettori che ciò sarebbe avvenuto nel caso di un accordo con il M5s. Un’idea che apparteneva a tre quarti del Pd”. Così Carlo Calenda fuori da Montecitorio, il giorno dopo le sue dimissioni dal Pd. Sulla decisione, ha aggiunto Calenda è “stato decisivo il fatto che Zingaretti abbia pensato di non poter vincere ma non lo giudico e lo rispetto perché ha fatto quello che voleva il partito. Avevano paura del Salvini fascista ma e’ bullo di cartapesta”. Gentiloni e Zingaretti, ha concluso, “restano sempre amici e se vorranno in futuro saremo ancora l’uno di fianco all’altro”. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
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