Cannabis, Santori: “Basta ipocrisia, uso ricreativo non è un dramma”
Il consigliere comunale di Bologna: “Togliamo i soldi a criminalità organizzata e mafia”
POLITICA (Roma). “Coltivare le proprie piantine a casa significa essere dei consumatori responsabili che spendono soldi, fanno investimenti, studiano, quotidianamente si prendono cura di una pianta e soprattutto significa togliere soldi al monopolista del mercato che si chiama criminalità organizzata quando va bene e mafia quando va male. Dobbiamo smetterla con l’ipocrisia e renderci conto che esiste una comunità di persone che responsabilmente fa uso di cannabis anche uso ricreativo, questo non è un dramma. Il dramma è l’uso e l’abuso problematico. Differenziamo le due cose: ci sono criminali e ci sono persone normalissime”. Queste le parole di Mattia Santori, consigliere comunale con deleghe a turismo, politiche giovanili, scambi internazionali, grandi eventi di Bologna. (Immagini di Us) (Benedetta Mura/alanews)
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