Carceri, Bonafede: “Nessuna interferenza su Di Matteo al Dap”
“Allo studio decreto per rivalutazione scarcerazioni 41bis”
POLITICA (Roma). “Nel giugno 2018 non vi fu alcuna ‘interferenza’, diretta o indiretta, nella nomina del capo Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria”. Lo ha ribadito il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, parlando al question time alla Camera della mancata nomina di Nino di Matteo alla guida del Dap nel 2018. Il ministro ha poi rivendicato la sua “massima determinazione” nella lotta alla mafia e le sue parole sono accolte da brusii in Aula e da applausi della maggioranza. (Giuliano Rosciarelli/alanews)
Se non sei abbonato e vuoi acquistare questo video clicca qui
Firenze, in 200 al sit-in per la sicurezza. Gianfaldoni: "Ci vuole tolleranza zero" Il portavoce…
Cambiare Rotta, presidio davanti a Palazzo Cusani: "Questa tregua ha un carattere temporaneo" "Nelle giornate…
Milano, 67esimo corteo per la Palestina: "Finalmente il genocidio è finito" In 1000 in piazza…
Emanuela Orlandi, il fratello Pietro: "Purgatori rivelò che fascicolo era nelle mani di Bertone" "Perché…
Emanuela Orlandi, Borsellino: "Giustizia negata, ministri di Cristo lo crocifiggono ogni giorno" Il fondatore della…