Castaldo: “La Lega ha capito che la Tav è un’opera di dubbia utilità”

Il vicepresidente del Parlamento Europeo ha voluto dire la sua sulla questione Tav

POLITICA (Milano). “Abbiamo visto finalmente la Lega capire che non era possibile per noi in questo momento andare a vedere questi soldi investiti per un’opera di dubbia utilità”. Fabio Castaldo, durante l’evento “Villaggio Rousseau”, organizzato dal M5S a Milano, ha commentato con queste parole la situazione sulla questione Tav. “I bandi partiranno tra sei mesi solo se si troverà un accordo tra Italia e Francia. Una nuova intesa su una totale ridiscussione dell’opera”. Il vicepresidente del Parlamento Europeo si è poi soffermato sul rapporto con la Lega. “Il reddito di cittadinanza era una nostra battaglia e abbiamo costretto la Lega a votare. Quota 100 era un progetto comune. Quindi è ovvio che si debbano trovare delle intese e in questo bilanciamento dobbiamo dare voce a entrambi i partiti. Lo sbilanciamento fino ad ora è più nel nostro senso, anche perchè noi abbiamo preso il 32% e loro il 17%”. (Jennifer Caspani/alanews)

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