“E’ un segnale preoccupante questa avanzata del populismo che però è un fenomeno europeo, non soltanto italiano. Noi come ANPI abbiamo fatto un appello a non disertare le urne e a convergere il voto su quei partiti che si richiamano ai principi della Costituzione repubblicana, all’antifascismo e alla resistenza. Questo ritorno del populismo ci preoccupa non poco, è stata una campa elettorale condotta male con slogan populisti a chi prometteva di più. è mancata una prospettiva di cambiamento della società. Casapound? Quello che ci preoccupa di più, oltre alla formazione di questi partiti che sarebbero dovute essere messe al bando dalle elezioni democratiche, è la deriva razzista xenofoba e antisemita che sipuò combattere solo con un’iniziativa di carattere culturale”. Queste le parole del presidente dell’ANPI Milano Roberto Cenati, intervenuto a margine dell’incontro ‘Democrazia e cultura’ presso il Teatro alla Scala a Milano.
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