Cgil, Landini: “Paese non si cambia contro lavoratori”
Oggi a Roma manifestazione unitaria Cgil, Cisl, Uil
POLITICA (roma). “Non si cambia questo Paese contro chi lavora. Siccome c’è bisogno di lavoro ricreato, c’è bisogno anche di cambiare le politiche economiche e sociali, fare anche quelle cose che nella manovra non ci sono. Penso alla riforma fiscale, alla lotta all’evasione e alla corruzione, un piano vero di investimenti su infrastrutture, l’istruzione, la scuola. Allargare gli ammortizzatori sociali, perché la crisi non è finita. Questo Paese s’è scordato del mezzogiorno.” Così Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, durante il corteo della manifestazione unita. “La manifestazione di oggi dice con molta chiarezza che dietro Cgil, Cisl e Uil c’è un movimento molto forte di lavoratori, lavoratrici e pensionati di cui un governo saggio dovrebbe tener conto.” (Teresa Ciliberto/alanews)
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