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Chi è Marta Cartabia, possibile prima donna a Palazzo Chigi

Il ritratto della vicepresidente della Corte Costituzionale che piaceva a Napolitano

POLITICA (). Vicepresidente della Corte Costituzionale, Marta Cartabia è tra i nomi che circolano per dirigere un potenziale governo a trazione Pd-M5s. Vicina all’ambiente dem, il suo nome non è nuovo al Quirinale: già nel 2018 si era parlato di lei durante le consultazioni, per il mai nato governo Cottarelli. Classe 63, Cartabia è originaria di San Giorgio su Legnano; laurea in Giurisprudenza all’Università di Milano, nel 2011 arriva la nomina a giudice della Corte Costituzionale, di cui è diventata vicepresidente dal 2014, diventando così la terza donna nella storia del Palazzo della Consulta. Prima della Corte Costituzionale, ha ricoperto altri ruoli istituzionali: membro del Network of Independent Experts on Fundamental Rights della Commissione europea dal 2003 al 2006, di esperto italiano presso l’Agenzia europea dei diritti fondamentali dell’Unione europea a Vienna dal 2008 al 2010. Nel 2017 è diventata membro sostituto della Commissione europea per la Democrazia attraverso il Diritto, nota anche come Commissione di Venezia. (Francesca Del Vecchio)

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