Cina, Campomenosi (Lega): “Rischio di crisi competitività per imprese UE nel post Covid”
“Problemi che ritardano crescita, verso Pechino atteggiamento sia duro”
POLITICA (Bruxelles). “Sulla Cina ci sono troppi temi. Noi fummo i primi a interrogare la Commissione sui fondi destinati al laboratorio di Wuhan, perché fin dall’inizio chiediamo che si faccia chiarezza su quanto successo, eravamo visti come personaggi strani. Oggi che lo dice anche (il presidente Usa Joe) Biden credo sia un punto di partenza importante. C’è un rischio di crisi di competitività per le imprese europee che deriva da alcuni effetti secondari e gravissimi che sono conseguenza della crisi economica del Covid. C’è un sistema produttivo in Europa e in Italia che fanno fatica ad approvvigionarsi di materie prime, lo fanno a costi proibitivi, hanno problemi sulla logistica, e questo rischia di ritardare la crescita. Io spero che i governi stiano cominciando a ragionare anche in questo senso. Spero ci sia un atteggiamento nuovo e duro verso la Cina, anche per questi aspetti commerciali”. Così il capodelegazione della Lega al Parlamento europeo, Marco Campomenosi, in vista del G7. (Giulia Torbidoni/alanews)
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