Clima, Aea: “Oltre 400mila morti premature nel 2018 per cattiva qualità aria”

“Con lockdown a Milano fino a -70 per cento No2”

POLITICA (Bruxelles). La qualità generale dell’aria è in miglioramento negli ultimi due decenni, con la concentrazione degli inquinanti in calo. Il numero di giorni nel quali gli Stati membri vedono sforare i limiti di smog è più basso che in passato, e questo ha un impatto positivo sulla salute umana. Vediamo segnali positivi in tutti i parametri di inquinamento, ma c’è qualche problema ancora. La concentrazione di ozono a livello del suolo, ad esempio, rimane problematica. Vediamo un generale calo delle emissioni del settore agricolo, però più lento di quello in altri settori. In merito alla situazione legata al Covid19, osserviamo che si sono registrati dei cali significativi localizzati. A Milano o a Madrid c’è stato un calo del 70 per cento e oltre per quanto riguarda l’No2 e di un terzo sulle Pm10. Ovviamente è una situazione temporanea. Così Hans Bruyninckx, direttore esecutivo dell’Agenzia europea dell’ambiente (Aea). (Giulia Torbidoni/alanews)

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