POLITICA (Bruxelles). “Sui fondi regionali, e cioè la politica di coesione, e insieme il bilancio comunitario, ci auguriamo di arrivare a conclusione con la fine della legislatura. In ogni caso avvieremo i triloghi e, nel caso non dovessimo farcela, lasceremo dei materiali a buon punto per il nuovo Parlamento e la nuova Commissione così che tra la fine del 2019 e il 2020 si possa concludere tutto. Perché non abbiamo molto tempo: stiamo parlando di fondi strutturali che dal 2021 dovranno essere operativi. Abbiamo bisogno che queste ingenti risorse, parliamo di quasi un terzo del bilancio comunitario, pari a 300miliardi e passa di fondi strutturali, siano operative. Noi siamo nel pieno di un lavoro che mi auguro si possa concludere per gennaio con il documento sul fondo strutturale regionale”. Così Andrea Cozzolino, eurodeputato del gruppo S&D e relatore per il Parlamento Ue della riforma del Fesr post 2020, sull’andamento dei lavori. (Giulia Torbidoni/alanews)
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