Congiunti, per la legge sono solo parenti e affini, “interpretazioni di Conte non conta”
L’avvocato: “Della precisazione del primo ministro davanti a un giudice ce ne faremmo ben poco”
POLITICA (Roma). “Se ne dovessimo discutere in un’aula, davanti a un giudice, dell’interpretazione del primo ministro, per quanto autorevole, ce ne faremmo ben poco”. Per l’avvocato Bruno Bragaglia la nuova norma che permette gli spostamenti per raggiungere i congiunti non è da interpretare in maniera eccessivamente espansiva, anche dopo le precisazioni fatte trapelare da Palazzo Chigi. (Lisa Di Giuseppe/alanews)
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